Celebrex (celecoxib) è un farmaco antinfiammatorio non steroideo (FANS) appartenente alla classe degli inibitori selettivi della COX-2. Prescritto per la gestione del dolore acuto e cronico, in particolare nelle condizioni infiammatorie e degenerative delle articolazioni, agisce riducendo gli ormoni che causano infiammazione e dolore nel corpo. La sua selettività per l’enzima ciclossigenasi-2 (COX-2) consente un effetto terapeutico efficace con un profilo di tollerabilità gastrointestinale potenzialmente migliore rispetto ai FANS tradizionali. È indicato per adulti e richiede prescrizione medica.

Caratteristiche

• Principio attivo: Celecoxib
• Classe farmacologica: Inibitore selettivo della COX-2
• Formulazioni: Capsule da 100 mg, 200 mg e 400 mg
• Somministrazione: orale
• Meccanismo d’azione: Inibizione selettiva della ciclossigenasi-2 (COX-2), riducendo la sintesi delle prostaglandine pro-infiammatorie
• Biodisponibilità: ~99% dopo somministrazione orale
• Emivita: circa 11 ore
• Metabolismo: epatico, principalmente tramite CYP2C9
• Escrezione: prevalentemente fecale (57%) e urinaria (27%)

Benefici

• Riduzione significativa del dolore e della rigidità articolare associati a osteoartrosi e artrite reumatoide
• Miglioramento della funzionalità fisica e della qualità della vita nei pazienti con patologie infiammatorie croniche
• Minore incidenza di effetti avversi gastrointestinali rispetto ai FANS non selettivi, grazie alla selettività per COX-2
• Comoda posologia giornaliera o bisettimanale a seconda della indicazione e della formulazione
• Azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretica
• Opzione terapeutica valida per pazienti con storia di intolleranza gastrointestinale ai FANS tradizionali

Utilizzo comune

Celebrex è indicato per il trattamento dei segni e sintomi dell’osteoartrosi e dell’artrite reumatoide negli adulti. Viene utilizzato anche nella gestione del dolore acuto negli adulti, nel trattamento della spondilite anchilosante e nel controllo della dismenorrea primaria. In ambito reumatologico, è spesso impiegato per ridurre il numero di polipi nel colon e nel retto nei pazienti con poliposi adenomatosa familiare (FAP), come terapia adiuvante. Il suo utilizzo deve essere limitato alla durata più breve possibile e alla dose minima efficace per controllare i sintomi.

Dosaggio e somministrazione

Il dosaggio di Celebrex varia in base alla condizione trattata e alla risposta individuale del paziente. Per l’osteoartrosi, la dose raccomandata è di 200 mg al giorno, somministrati in un’unica dose o divisi in due dosi da 100 mg. Per l’artrite reumatoide, la dose usuale è di 100-200 mg due volte al giorno. Nel dolore acuto e nella dismenorrea primaria, il dosaggio iniziale è di 400 mg, seguito da 200 mg nello stesso giorno se necessario, e successivamente 200 mg due volte al giorno se necessario. Nei pazienti con poliposi adenomatosa familiare, la dose raccomandata è di 400 mg due volte al giorno. Celebrex può essere assunto con o senza cibo; l’assunzione con il cibo può ridurre il rischio di disturbi gastrointestinali. Nei pazienti con insufficienza epatica da lieve a moderata (Child-Pugh classe A-B), è necessario un aggiustamento posologico. Evitare l’uso in pazienti con grave insufficienza epatica.

Precauzioni

Prima di iniziare il trattamento con Celebrex, informare il medico riguardo a eventuali patologie cardiovascolari, ipertensione, dislipidemia, diabete, fumo, storia di ulcera peptica o sanguinamento gastrointestinale, insufficienza renale o epatica. Monitorare periodicamente emocromo, funzionalità epatica e renale durante la terapia a lungo termine. Utilizzare con cautela nei pazienti anziani, che possono essere più sensibili agli effetti avversi. Evitare l’uso concomitante con altri FANS. Limitare l’assunzione di alcol durante il trattamento. Non utilizzare durante la gravidanza, in particolare nel terzo trimestre, a meno che i benefici non superino chiaramente i rischi.

Controindicazioni

Celebrex è controindicato in pazienti con ipersensibilità nota al celecoxib o ad eccipienti delle capsule, con storia di reazioni asmatiche o orticaria indotte da FANS o da salicilati. È controindicato in caso di ulcera peptica attiva o sanguinamento gastrointestinale, insufficienza cardiaca grave (NYHA classe II–IV), cardiopatia ischemica, arteriopatia periferica e/o malattia cerebrovascolare. Non somministrare in pazienti che hanno subito un intervento di bypass coronarico. Controindicato in caso di grave insufficienza epatica o renale. Evitare in gravidanza (terzo trimestre) e durante l’allattamento.

Possibili effetti collaterali

Gli effetti avversi più comuni includono disturbi gastrointestinali (dispepsia, diarrea, dolore addominale), cefalea e vertigini. Effetti avversi gravi ma meno frequenti possono includere aumento del rischio di eventi trombotici cardiovascolari (infarto miocardico, ictus), ipertensione, scompenso cardiaco, ulcera peptica, sanguinamento gastrointestinale, perforazione, epatotossicità, nefrotossicità e reazioni cutanee gravi (sindrome di Stevens-Johnson, necrolisi epidermica tossica). Reazioni di ipersensibilità, inclusi edema angioedema e anafilassi, sono state segnalate raramente. In caso di comparsa di segni di reazione avversa grave, interrompere il trattamento e consultare immediatamente un medico.

Interazioni farmacologiche

Celebrex può interagire con farmaci metabolizzati dal citocromo P450 2C9, come warfarin (aumento del rischio di sanguinamento), fluconazolo (aumento dei livelli di celecoxib), litio (aumento dei livelli di litio) e ACE-inibitori/sartani (riduzione dell’effetto antipertensivo). L’uso concomitante con altri FANS, corticosteroidi o anticoagulanti può aumentare il rischio di ulcera e sanguinamento gastrointestinale. Farmaci come diuretici e inibitori della ricaptazione della serotonina (SSRI) possono potenziare il rischio di nefrotossicità. Evitare l’assunzione con alcol per ridurre il rischio di epatotossicità.

Dose dimenticata

Se si dimentica una dose di Celebrex, assumerla non appena possibile, a meno che non sia quasi ora della dose successiva. In tal caso, saltare la dose dimenticata e riprendere la posologia usuale. Non raddoppiare la dose per compensare quella dimenticata. Mantenere un intervallo regolare tra le dosi per garantire un effetto terapeutico costante.

Sovradosaggio

In caso di sovradosaggio, i sintomi possono includere sonnolenza, nausea, vomito, dolore epigastrico, sanguinamento gastrointestinale, ipertensione, insufficienza renale acuta e depressione respiratoria. Non esiste un antidoto specifico. Il trattamento è sintomatico e di supporto. Si raccomanda la lavanda gastrica e la somministrazione di carbone attivo entro un’ora dall’ingestione. L’emodialisi non è efficace data l’elevata legame proteico di Celebrex. Monitorare la funzionalità epatica e renale e fornire assistenza respiratoria se necessario.

Conservazione

Conservare Celebrex a temperatura ambiente (15–30°C), in un luogo asciutto e al riparo dalla luce. Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini. Non utilizzare il farmaco dopo la data di scadenza indicata sulla confezione. Smaltire eventuali capsule danneggiate o non utilizzate in conformità con le normative locali per i farmaci.

Avvertenza

Questo materiale è a scopo informativo e non sostituisce il parere del medico. Leggere attentamente il foglio illustrativo prima dell’uso. Celebrex è un farmaco soggetto a prescrizione medica; non automedicare. Utilizzare solo sotto controllo medico e rispettare posologia e durata del trattamento indicate. In caso di dubbi o effetti indesiderati, consultare immediatamente un professionista sanitario.

Recensioni

“Dopo anni di dolore da artrosi al ginocchio, Celebrex mi ha restituito la mobilità. Effetti collaterali minimi rispetto all’ibuprofene che usavo prima.” — Maria L., 68 anni
“Prescritto per artrite reumatoide, efficace nel controllo del dolore. Monitoraggio periodico necessario ma soddisfatto.” — Luigi R., 54 anni
“Buona risposta nella gestione del dolore post-operatorio. Attenzione alle interazioni con altri farmaci.” — Dott. Bianchi, reumatologo
“Mio padre assume Celebrex da due anni con ottimi risultati sulla qualità della vita. Controlli ematici regolari senza criticità.” — Giovanna T.
“Utile in casi selezionati di FAP. Richiede attenzione al profilo cardiovascolare.” — Dott. Verdi, gastroenterologo