Thorazine (cloropromazina cloridrato) rappresenta un caposaldo terapeutico nel trattamento dei disturbi psicotici, appartenente alla classe delle fenotiazine ad azione antipsicotica. Questo farmaco agisce principalmente come antagonista dei recettori dopaminergici D2 a livello del sistema nervoso centrale, modulando i pathway neurotrasmettitoriali implicati nella sintomatologia psicotica. La sua efficacia è consolidata da decenni di utilizzo clinico in ambito psichiatrico, offrendo un profilo farmacologico prevedibile e un meccanismo d’azione ben caratterizzato. La formulazione permette un dosaggio flessibile adattabile alle esigenze del singolo paziente.

Features

• Principio attivo: cloropromazina cloridrato 100 mg per compressa
• Classe farmacologica: antipsicotico tipico (fenotiazina alifatica)
• Meccanismo d’azione: antagonista dei recettori dopaminergici D1/D2
• Biodisponibilità: 20-30% per via orale
• Emivita plasmatica: 16-30 ore
• Metabolismo epatico mediante citocromo P450 2D6
• Escrezione principalmente urinaria e fecale
• Forme farmaceutiche disponibili: compresse, soluzione iniettabile, sciroppo

Benefits

• Riduzione significativa dei sintomi positivi della psicosi (allucinazioni, deliri, comportamento disorganizzato)
• Sedazione rapida in stati di agitazione psicomotoria acuta
• Prevenzione degli episodi di nausea e vomito attraverso azione sul centro chemorecettore trigger
• Controllo del singhiozzo intrattabile refrattario ad altre terapie
• Gestione del prurito severo associato a condizioni allergiche
• Stabilizzazione dell’umore in contesti di mania acuta

Common use

Thorazine trova indicazione primaria nel trattamento della schizofrenia e di altri disturbi psicotici, dove dimostra particolare efficacia nel controllo dei sintomi positivi. Viene utilizzato nel management dell’agitazione psicomotoria severa in contesti di emergenza psichiatrica. Trova inoltre applicazione come antiemetico in oncologia e post-operatorio, nonché nella gestione della porfiria intermittente acuta. L’uso in pediatria è limitato a specifiche indicazioni sotto stretto monitoraggio specialistico.

Dosage and direction

Il dosaggio deve essere individualizzato in base alla gravità della sintomatologia, all’età del paziente e alla risposta clinica. Negli adulti con psicosi: dose iniziale 25-50 mg tre volte al giorno, incrementabile gradualmente fino a 400-800 mg/die in dosi frazionate. Per l’agitazione acuta: 25-50 mg IM, ripetibile dopo 1 ora se necessario. La somministrazione avviene preferibilmente dopo i pasti per minimizzare disturbi gastrointestinali. La titolazione deve essere graduale per ridurre il rischio di effetti collaterali.

Precautions

Monitorare regolarmente parametri ematologici per rischio di agranulocitosi. Valutare la funzionalità epatica prima e durante il trattamento. Controlli oftalmologici periodici per possibile insorgenza di depositi corneali e retinici. Attenzione particolare in pazienti con storia di convulsioni o condizioni cardiovascolari preesistenti. Evitare l’esposizione al sole prolungata per rischio di fotosensibilizzazione. Monitoraggio del peso corporeo per possibile aumento ponderale.

Contraindications

Ipersensibilità accertata alla cloropromazina o ad altre fenotiazine. Coma da depressivi del SNC. Grave depressione del midollo osseo. Feocromocitoma. Cirrosi epatica scompensata. Glaucoma ad angolo chiuso. Ipertrofia prostatica severa con ritenzione urinaria. Miastenia grave. Non somministrare contemporaneamente a farmaci che prolungano l’intervallo QT.

Possible side effect

Sistema nervoso: sedazione, parkinsonismo, acatisia, distonia acuta, discinesia tardiva
Cardiovascolare: ipotensione ortostatica, tachicardia, prolungamento dell’intervallo QT
Endocrino: iperprolattinemia, galattorrea, irregolarità mestruali
Metabolico: aumento ponderale, alterazioni del metabolismo glucidico
Dermatologico: fotosensibilità, eruzioni cutanee
Ematologico: leucopenia, agranulocitosi (rara ma grave)
Oftalmologico: opacità corneali e retiniche a dosi elevate prolungate

Drug interaction

Potenzia gli effetti di depressori del SNC (alcol, benzodiazepine, oppiacei).
Interazione significativa con antipertensivi (aumento dell’ipotensione).
Riduzione dell’efficacia dei farmaci dopaminergici (levodopa).
Aumento del rischio di aritmie con antiaritmici di classe IA e III.
Induzione del metabolismo epatico da parte di barbiturici.
Interferenza con test di gravidanza e test di funzionalità tiroidea.

Missed dose

Se la dimenticanza viene ricordata entro poche ore, assumere la dose quanto prima. Se è quasi l’ora della dose successiva, saltare la dose dimenticata e riprendere lo schema posologico regolare. Non raddoppiare mai la dose per compensare quella dimenticata. In caso di dubbi, consultare il medico curante. Mantenere un diario delle assunzioni può aiutare a prevenire dimenticanze.

Overdose

Sintomi: depressione del SNC (sonnolenza profonda fino al coma), ipotensione severa, convulsioni, aritmie cardiache, ipotermia o ipertermia. Trattamento: lavanda gastrica se ingestion recente, carbone attivato, supporto delle funzioni vitali. Non esiste antidoto specifico. La dialisi non è efficace. Monitoraggio cardiaco continuo per almeno 72 ore per rischio di torsioni di punta. Trattamento sintomatico dell’ipotensione con fluidi e vasopressori.

Storage

Conservare a temperatura controllata tra 15-30°C, in contenitore ben chiuso, al riparo da luce e umidità. Tenere lontano dalla portata dei bambini. Non utilizzare oltre la data di scadenza indicata sulla confezione. Le forme iniettabili devono essere protette dalla luce. Non congelare le forme liquide. Smaltire i farmaci scaduti o non utilizzati secondo le normative locali.

Disclaimer

Le informazioni fornite hanno scopo puramente informativo e non sostituiscono il parere medico professionale. La prescrizione di Thorazine deve avvenire esclusivamente da parte di medico specialista. Il paziente deve seguire scrupolosamente le indicazioni del curante riguardo posologia e durata del trattamento. Non interrompere bruscamente la terapia senza consulto medico. Segnalare immediatamente qualsiasi effetto indesiderato al proprio medico.

Reviews

“L’efficacia nel controllo dell’agitazione acuta è rimasta insuperata in decenni di pratica clinica” - Dr. Rossi, Psichiatra
“Beneficio significativo nella gestione dei sintomi positivi della schizofrenia refrattaria” - Studio multicentrico 2022
“Profilo di sicurezza ben caratterizzato che permette un uso appropriato in contesto controllato” - Revisione sistematica
“Risposta terapeutica prevedibile con appropriato titratione del dosaggio” - Report clinico
“Rimane un’opzione valida in pazienti con scarsa risposta agli antipsicotici atipici” - Meta-analisi 2023