Starlix

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Dosaggio del prodotto: 120mg
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Sinonimi

Starlix: Controllo Glicemico Rapido e Mirato Postprandiale

Starlix (Nateglinide) è un farmaco antidiabetico orale appartenente alla classe delle glinidi, indicato specificamente per il controllo dell’iperglicemia postprandiale in pazienti adulti con diabete mellito di tipo 2. Agisce stimolando una secrezione insulinica rapida e di breve durata dalle cellule beta pancreatiche, mimando fisiologicamente la risposta insulinica al pasto. Questo meccanismo d’azione mirato lo rende particolarmente efficace nel modulare i picchi glicemici dopo i pasti, integrandosi spesso in regimi terapeutici complessi. La sua somministrazione avviene immediatamente prima dei pasti principali, offrendo flessibilità nella gestione della terapia ipoglicemizzante.

Caratteristiche Principali

  • Principio attivo: Nateglinide 60 mg o 120 mg per compressa
  • Classe farmacoterapeutica: Agente ipoglicemizzante orale (glinidi)
  • Meccanismo d’azione: Stimolazione rapida e transitoria della secrezione insulinica pancreatica
  • Profilo farmacocinetico: Assorbimento gastrointestinale rapido (Tmax: 1 ora), emivita breve (~1.5 ore)
  • Forma farmaceutica: Compresse rivestite per somministrazione orale
  • Indicazione principale: Controllo dell’iperglicemia postprandiale nel diabete tipo 2
  • Modalità di somministrazione: Pre-prandiale, fino a 30 minuti prima del pasto

Benefici Terapeutici

  • Riduzione mirata della glicemia postprandiale: Agisce specificamente sui picchi glicemici dopo i pasti, con minimo effetto sulla glicemia a digiuno
  • Flessibilità posologica: La somministrazione solo in corrispondenza dei pasti principali consente un adattamento allo stile di vita del paziente
  • Profilo di sicurezza favorevole: Basso rischio di ipoglicemia interprandiale grazie alla breve emivita e all’azione meal-dependent
  • Complementarità terapeutica: Può essere combinato con metformina o altri agenti ipoglicemizzanti per un controllo glicemico globale
  • Rapida insorgenza d’azione: Inizia a lavorare entro 20 minuti dalla somministrazione, coincidendo con l’assorbimento dei carboidrati
  • Preservazione della funzione β-cellulare: Stimolazione fisiologica che può contribuire a mantenere la riserva insulinica pancreatica

Utilizzo Clinico

Starlix è indicato per il trattamento del diabete mellito di tipo 2 in adulti quando la dieta e l’esercizio fisico da soli non risultano sufficienti per il controllo glicemico ottimale. Trova particolare utilità in pazienti con marcata iperglicemia postprandiale e glicemia a digiuno relativamente controllata. Viene spesso prescritto in monoterapia o in combinazione con metformina quando è necessario un controllo aggiuntivo specifico postprandiale. La terapia con Starlix è solitamente riservata a pazienti con persistente iperglicemia nonostante modifiche dello stile di vita, specialmente in coloro che mostrano pattern glicemici con significativi picchi postprandiali.

Posologia e Somministrazione

La dose iniziale raccomandata è di 60 mg tre volte al giorno, assunta 1-30 minuti prima dei pasti principali. Nei pazienti vicini agli obiettivi glicemici, questa posologia può essere sufficiente per il controllo ottimale. Per pazienti con iperglicemia più marcata, la dose può essere aumentata a 120 mg tre volte al giorno prima dei pasti. La somministrazione deve avvenire preferibilmente da 1 a 30 minuti prima del pasto; se il pasto viene saltato, deve essere omessa anche la dose corrispondente di Starlix. Nei pazienti anziani o con lieve insufficienza renale (clearance della creatinina ≥30 mL/min) non è generalmente necessario un aggiustamento posologico. Il trattamento deve essere iniziato sotto supervisione medica con monitoraggio regolare della glicemia.

Precauzioni d’Uso

I pazienti devono essere informati sul riconoscimento dei sintomi dell’ipoglicemia (tremori, sudorazione, palpitazioni), sebbene il rischio con Starlix sia inferiore rispetto ad altri secretagoghi. È necessaria cautela in pazienti con malnutrizione, alimentazione irregolare o consumo di alcol, che possono aumentare il rischio di ipoglicemia. Nei pazienti con insufficienza epatica da lieve a moderata, è raccomandato un attento monitoraggio e possibili aggiustamenti posologici. Durante malattie intercorrenti, traumi o interventi chirurgici può essere necessario un temporaneo aggiustamento della terapia. Il trattamento richiede regolare automonitoraggio glicemico per valutare l’efficacia e individuare eventuali ipoglicemie.

Controindicazioni

Starlix è controindicato in pazienti con ipersensibilità nota al principio attivo o ad eccipienti della formulazione. È controindicato nel diabete mellito di tipo 1, chetoacidosi diabetica, coma diabetico, dove è necessaria terapia insulinica. Ulteriore controindicazione assoluta è l’insufficienza epatica grave (Child-Pugh C). Non deve essere utilizzato in gravidanza e allattamento, poiché non esistono dati sufficienti sulla sicurezza. L’uso è controindicato in associazione con gemfibrozil a causa del rischio di interazioni significative.

Effetti Collaterali Possibili

Gli effetti avversi più comuni (>1/100) includono ipoglicemia (generalmente lieve-moderata), capogiri e sintomi gastrointestinali come nausea e diarrea. Reazioni meno frequenti (1/100-1/1000) comprendono aumento delle transaminasi, orticaria e prurito. Raramente (<1/1000) sono stati segnalati aumento di peso, artralgie e disturbi visivi transitori. L’ipoglicemia severa è rara grazie al profilo farmacocinetico favorevole, ma può verificarsi in caso di errata somministrazione, digiuno prolungato o assunzione di alcol. Eventuali reazioni cutanee devono essere prontamente segnalate al medico.

Interazioni Farmacologiche

Farmaci ipoglicemizzanti (insulina, sulfoniluree) possono potenziare l’effetto ipoglicemizzante. FANS, sulfamidici, salicilati e inibitori delle MAO possono aumentare il rischio di ipoglicemia. Gemfibrozil è controindicato per inibizione del metabolismo della nateglinide. Farmaci iperglicemizzanti come corticosteroidi, diuretici tiazidici, simpaticomimetici e fenitoina possono ridurre l’efficacia. Rifampicina e altri induttori enzimatici possono diminuire le concentrazioni plasmatiche di nateglinide. È fondamentale informare il medico di tutti i farmaci assunti, inclusi prodotti da banco e fitoterapici.

Dose Dimenticata

Se la dose viene dimenticata prima del pasto, può essere assunta fino a 30 minuti dopo l’inizio del pasto. Se è trascorso più tempo, saltare la dose e assumere la successiva alla consueta posologia prima del pasto seguente. Non raddoppiare mai la dose per compensare quella dimenticata. L’omissione occasionale di una singola dose generalmente non compromette significativamente il controllo glicemico globale, ma omissioni frequenti possono ridurre l’efficacia terapeutica. I pazienti devono essere educati sull’importanza della regolarità nell’assunzione in relazione ai pasti.

Sovradosaggio

In caso di sovradosaggio, può verificarsi ipoglicemia severa con sintomi neuroglicopenici (confusione, convulsioni, coma). Il trattamento immediato consiste nella somministrazione di glucosio per via orale o endovenosa, a seconda della gravità. Nei pazienti coscienti, somministrare 15-20 g di glucosio per via orale e ripetere dopo 15 minuti se necessario. Nei pazienti incoscienti, è necessaria somministrazione endovenosa di glucosio (20-50 ml di soluzione al 20-30%) o glucagone intramuscolare. Il monitoraggio glicemico deve proseguire per almeno 24-48 ore, poiché l’ipoglicemia può recidivare. Il supporto sintomatico e il monitoraggio delle funzioni vitali sono essenziali.

Conservazione

Conservare a temperatura non superiore a 30°C, in luogo asciutto e al riparo dalla luce. Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini. Non utilizzare il prodotto dopo la data di scadenza indicata sulla confezione. Le compresse devono essere conservate nel blister originale per proteggerle dall’umidità. Non conservare in bagno o in prossimità di fonti di calore. Una volta aperto il blister, utilizzare le compresse entro 30 giorni.

Avvertenza Legale

Starlix è un farmaco soggetto a prescrizione medica. Le informazioni qui contenute hanno scopo informativo e non sostituiscono il parere del medico curante. Il trattamento deve essere intrapreso solo sotto controllo medico con regolare monitoraggio degli parametri glicemici. L’efficacia e la sicurezza del trattamento dipendono dall’appropriata selezione del paziente e dal corretto follow-up clinico. Non modificare la posologia senza consultare il medico. In caso di effetti indesiderati, sospendere il trattamento e consultare immediatamente il medico.

Esperienze Cliniche

Studi clinici hanno dimostrato che Starlix riduce significativamente l’emoglobina glicata (HbA1c) di 0.5-1.5% rispetto al placebo, con particolare efficacia nel controllo della glicemia postprandiale. I dati di real-world evidence confermano un profilo di sicurezza favorevole con bassa incidenza di ipoglicemie severe. I pazienti apprezzano la flessibilità della somministrazione legata ai pasti e la minore interferenza con le attività quotidiane. I medici riportano soddisfazione per il controllo specifico dell’iperglicemia postprandiale, specialmente in pazienti con pattern glicemico prevalentemente postprandiale. L’uso in combinazione con metformina mostra sinergia terapeutica con ottimo profilo di tollerabilità.