Phexin, a base del principio attivo cefalexina, rappresenta un caposaldo nel trattamento delle infezioni batteriche grazie alla sua efficacia dimostrata e al profilo di sicurezza consolidato. Appartenente alla classe delle cefalosporine di prima generazione, questo antibiotico agisce inibendo la sintesi della parete cellulare batterica, portando alla lisi e alla morte dei microrganismi sensibili. La sua ampia copertura contro Gram-positivi e alcuni Gram-negativi lo rende una scelta terapeutica versatile in ambito ambulatoriale e ospedaliero. La biodisponibilità orale eccellente e la buona tollerabilità ne facilitano l’aderenza terapeutica, contribuendo al successo del trattamento.

Caratteristiche

• Principio attivo: Cefalexina monoidrata equivalente a 500 mg di cefalexina per capsula
• Classe farmacologica: Antibiotico beta-lattamico, cefalosporina di prima generazione
• Forma farmaceutica: Capsule rigide, polvere per sospensione orale
• Meccanismo d’azione: Inibizione della sintesi del peptidoglicano della parete cellulare batterica
• Spettro d’azione: Attivo contro Staphylococcus aureus (penicillinasi e non penicillinasi-produttori), streptococchi, Escherichia coli, Proteus mirabilis, Klebsiella pneumoniae
• Emivita plasmatica: circa 0,5-1,2 ore
• Legame proteico: 10-15%
• Metabolismo: Minimamente metabolizzato, escrezione prevalentemente renale immodificata

Benefici

• Risoluzione rapida ed efficace delle infezioni batteriche sensibili grazie al meccanismo battericida
• Ampio spettro d’azione che copre i patogeni più comuni nelle infezioni delle vie respiratorie, urinarie e cutanee
• Ottima biodisponibilità orale (>90%) che garantisce concentrazioni terapeutiche adeguate
• Profilo di sicurezza favorevole con minimi effetti collaterali gastrointestinali nella maggior parte dei pazienti
• Posologia flessibile che permette l’adattamento alla funzionalità renale e all’età del paziente
• Formulazioni multiple (capsule e sospensione) adatte a diverse fasce d’età e preferenze di somministrazione

Utilizzo Comune

Phexin trova indicazione nel trattamento di infezioni batteriche causate da microrganismi sensibili, tra cui faringiti e tonsilliti streptococciche, otiti medie acute, infezioni delle vie respiratorie inferiori, infezioni della pelle e dei tessuti molli, infezioni delle vie urinarie non complicate, e profilassi in procedure odontoiatriche a rischio di endocardite batterica in pazienti allergici alla penicillina. L’appropriatezza prescrittiva deve sempre basarsi su criteri clinici e, ove possibile, sull’antibiogramma.

Posologia e Somministrazione

Adulti: 250-500 mg ogni 6 ore, a seconda della gravità dell’infezione. Per infezioni severe, fino a 1 g ogni 6 ore. Bambini: 25-50 mg/kg/die suddivisi in 4 dosi. Non superare la dose per adulti. Insufficienza renale: Modificare la posologia in base alla clearance della creatinina:

• CrCl 10-50 mL/min: dose normale ogni 8-12 ore
• CrCl <10 mL/min: dose normale ogni 12-24 ore Somministrare con o senza cibo, preferibilmente a stomaco pieno per ridurre disturbi gastrointestinali. Completare l’intero ciclo terapeutico anche in caso di miglioramento dei sintomi.

Precauzioni

Valutare storia di ipersensibilità a cefalosporine, penicilline o altri farmaci. Monitorare funzionalità renale in pazienti con compromissione preesistente. In corso di terapia prolungata, valutare periodicamente funzionalità epatica, renale ed emocromo. Può causare diarrea associata a Clostridium difficile, anche a distanza di mesi dalla terapia. Utilizzare con cautela in pazienti con storia di colite. Può interferire con test di cross-match e Coombs. In gravidanza, utilizzare solo se chiaramente necessario.

Controindicazioni

Ipersensibilità nota alla cefalexina, ad altre cefalosporine o a qualsiasi eccipiente della formulazione. Controindicato in pazienti con anamnesi di reazioni anafilattiche a beta-lattamici. Sconsigliato in allattamento per possibile passaggio nel latte materno.

Possibili Effetti Collaterali

Comuni (1-10%): diarrea, nausea, dispepsia, dolore addominale, vaginite, prurito genitale. Non comuni (0,1-1%): vomito, cefalea, vertigini, affaticamento, rash cutaneo, orticaria. Rari (<0,1%): colite pseudomembranosa, reazioni di ipersensibilità gravi (angioedema, anafilassi), eosinofilia, aumento transaminasi, nefrite interstiziale, convulsioni (in pazienti con insufficienza renale), anemia emolitica.

Interazioni Farmacologiche

Probenecid: riduce l’escrezione renale della cefalexina, aumentandone concentrazione plasmatica ed emivita. Antiacidi: possibile riduzione dell’assorbimento gastrointestinale. Farmaci nefrotossici (aminoglicosidi, diuretici dell’ansa): aumentano rischio di nefrotossicità. Anticoagulanti orali: possibile potenziamento dell’effetto anticoagulante. Metformina: possibile aumento dei livelli plasmatici di metformina.

Dose Dimenticata

Assumere non appena possibile, salvo che non sia quasi ora della dose successiva. In tal caso, saltare la dose dimenticata e riprendere il normale schema posologico. Non raddoppiare la dose.

Sovradosaggio

I sintomi includono nausea, vomito, diarrea, ematuria. In caso di sovradosaggio massivo, può verificarsi tossicità neurologica (convulsioni). Il trattamento è sintomatico e di supporto. L’emodialisi può rimuovere efficacemente la cefalexina dal circolo.

Conservazione

Conservare a temperatura non superiore a 25°C, in luogo asciutto e al riparo dalla luce. Tenere fuori dalla portata dei bambini. La sospensione ricostituita è stabile per 14 giorni a temperatura ambiente.

Avvertenza

Phexin è un farmaco soggetto a prescrizione medica. Non utilizzare per infezioni virali. L’uso inappropriato può favorire l’antibiotico-resistenza. Sospendere immediatamente in caso di reazioni cutanee severe o diarrea sanguinolenta.

Recensioni

“Utilizzato per infezione urinaria recidivante, risoluzione completa in 48 ore senza effetti collaterali.” - Maria T., 54 anni “Prescritto a mio figlio per otite, sospensione ben tollerata e gusto accettabile.” - Luca R., 38 anni “Efficace nella cellulite batterica, ma lieve nausea dopo assunzione a stomaco vuoto.” - Giovanna S., 42 anni “Scelta ottimale in paziente allergico alla penicillina per profilassi dentale.” - Dott. Bianchi, infettivologo