Panmycina è un antibiotico tetraciclinico ad ampio spettro indicato per il trattamento di infezioni batteriche sostenute da microrganismi sensibili. Il principio attivo, la tetraciclina, agisce inibendo la sintesi proteica batterica, risultando efficace contro un’ampia gamma di patogeni gram-positivi e gram-negativi. Questo farmaco si distingue per la sua versatilità clinica e il consolidato profilo di sicurezza quando utilizzato secondo le indicazioni mediche.

Caratteristiche

• Principio attivo: Tetraciclina cloridrato
• Forma farmaceutica: Compresse rivestite da 250 mg e 500 mg
• Meccanismo d’azione: Inibizione della sintesi proteica batterica legandosi alla subunità 30S dei ribosomi
• Spettro d’azione: Ampio spettro contro batteri gram-positivi e gram-negativi
• Emivita: 8-11 ore in adulti con funzionalità renale normale
• Biodisponibilità: circa 75% quando assunto a stomaco vuoto

Benefici

• Efficacia dimostrata contro numerosi patogeni responsabili di infezioni respiratorie, cutanee e urogenitali
• Rapido raggiungimento di concentrazioni terapeutiche nei tessuti target
• Opzione terapeutica consolidata con ampia letteratura scientifica a supporto
• Possibilità di utilizzo in diverse fasce d’età (eccetto bambini sotto gli 8 anni)
• Conveniente alternativa ad altri antibiotici ad ampio spettro
• Facilità di somministrazione orale con posologia generalmente bienale

Indicazioni d’uso

Panmycina trova indicazione nel trattamento di:

• Infezioni delle vie respiratorie (polmonite, bronchite, faringite)
• Infezioni del tratto urogenitale (cistite, uretrite, prostatite)
• Infezioni cutanee e dei tessuti molli (foruncolosi, acne severa)
• Malattie a trasmissione sessuale (sifilide, gonorrea non complicata)
• Rickettsiosi e malattie da clamidia
• Infezioni gastrointestinali (shigellosi, colera)

Posologia e modalità d’uso

Adulti: 500 mg ogni 12 ore o 250 mg ogni 6 ore Bambini sopra gli 8 anni: 25-50 mg/kg/die divisi in 4 dosi

Assumere le compresse con un bicchiere pieno d’acqua, in posizione eretta o seduta, almeno 1 ora prima o 2 ore dopo i pasti. Non assumere con latticini, antiacidi o integratori di ferro. La durata del trattamento varia da 7 a 14 giorni in base al tipo e alla gravità dell’infezione.

Precauzioni

• Monitorare la funzionalità renale ed epatica durante terapie prolungate
• Evitare l’esposizione solare prolungata per rischio di fotosensibilizzazione
• Considerare possibile riduzione dell’efficacia dei contraccettivi orali
• Valutare il rapporto rischio/beneficio in pazienti con insufficienza epatica
• Sospendere il trattamento in caso di sovrainfezione da funghi o batteri resistenti

Controindicazioni

• Ipersensibilità accertata alle tetracicline
• Gravidanza e allattamento
• Bambini di età inferiore agli 8 anni
• Insufficienza renale severa (clearance della creatinina <30 ml/min)
• Pazienti in terapia con isotretinoina

Effetti collaterali

Comuni (1-10%):

• Disturbi gastrointestinali (nausea, diarrea, dispepsia)
• Cefalea
• Lieve aumento delle transaminasi epatiche

Rari (<1%):

• Fotodermatiti
• Discolorazione dentale in pazienti pediatrici
• Candida orale o vaginale
• Ipertensione endocranica benigna

Interazioni farmacologiche

• Antiácidi e supplementi di ferro: riduzione dell’assorbimento
• Warfarin: potenziamento dell’effetto anticoagulante
• Penicilline: antagonismo batteriostatico
• Metotrexate: aumento della tossicità ematologica
• Digossina: possibile aumento dei livelli plasmatici

Dose dimenticata

Assumere la dose dimenticata non appena possibile, salvo che non sia quasi l’ora della dose successiva. In tal caso, saltare la dose dimenticata e riprendere il normale schema posologico. Non raddoppiare mai la dose.

Sovradosaggio

In caso di sovradosaggio, possono manifestarsi nausea, vomito e diarrea severa. Non esiste antidoto specifico. Il trattamento è sintomatico e di supporto, con monitoraggio della funzionalità renale. Considerare la lavanda gastrica se l’ingestione è recente.

Conservazione

Conservare a temperatura ambiente (15-30°C) in luogo asciutto, al riparo dalla luce. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Non utilizzare dopo la data di scadenza indicata sulla confezione.

Avvertenza

Panmycina è un farmaco soggetto a prescrizione medica. L’uso improprio può portare allo sviluppo di resistenze batteriche. Completare sempre il ciclo terapeutico prescritto, anche in caso di miglioramento dei sintomi. Consultare il medico in caso di comparsa di effetti indesiderati gravi.

Esperienze cliniche

Studi clinici dimostrano un tasso di successo terapeutico del 85-92% nelle infezioni sensibili. I pazienti riferiscono generalmente buona tollerabilità, con risoluzione dei sintomi entro 48-72 ore dall’inizio del trattamento. La compliance risulta ottima grazie al comodo schema posologico.