Lozol, il cui principio attivo è l’indapamide, rappresenta un diuretico tiazidico-simile di riferimento nel trattamento dell’ipertensione arteriosa e dell’edema associato allo scompenso cardiaco. Appartenente alla classe farmacologica dei sulfonamidi, agisce modulando il riassorbimento di sodio a livello del tubulo distale del nefrone, determinando una riduzione del volume plasmatico e della resistenza vascolare periferica. La sua selettività e il profilo farmacocinetico favorevole ne fanno una scelta terapeutica consolidata nella pratica clinica quotidiana, offrendo un bilanciamento ottimale tra efficacia antipertensiva e tollerabilità. Prescritto da decenni, Lozol mantiene un ruolo cardine nei protocolli terapeutici nazionali e internazionali.

Features

• Principio attivo: Indapamide 1,5 mg o 2,5 mg (in formulazione a rilascio modificato in alcuni paesi)
• Categoria farmacoterapeutica: Diuretico; sulfonamide
• Meccanismo d’azione: Inibitore del simporto Na⁺/Cl⁻ nel tubulo distale convoluto
• Forma farmaceutica: Compresse rivestite per somministrazione orale
• Biodisponibilità: Elevata (>90%) dopo somministrazione orale
• Emivita: 14-18 ore
• Legame proteico: Circa il 79%
• Metabolismo: Epatico (circa il 60-70% della dose)
• Escrezione: Principalmente renale (circa il 60-70%) e fecale (circa il 20-30%)

Benefits

• Riduzione significativa della pressione arteriosa: Fornisce un controllo efficace e sostenuto dei valori pressori sia sistolici che diastolici, riducendo il carico di lavoro sul cuore.
• Protezione d’organo a lungo termine: Contribuisce a prevenire le complicanze d’organo correlate all’ipertensione, come ipertrofia ventricolare sinistra, nefropatia e retinopatia.
• Profilo posologico conveniente: La somministrazione monosettimanale o una volta al giorno (a seconda della formulazione) favorisce l’aderenza alla terapia a lungo termine.
• Effetto metabolico potenzialmente neutro: Rispetto ad altri diuretici, presenta un impatto minore sul profilo lipidico e sul metabolismo glucidico in un’ampia fascia di pazienti.
• Riduzione del rischio cardiovascolare: L’abbassamento della pressione arteriosa si traduce in una diminuzione del rischio globale di eventi avversi maggiori, come ictus e infarto miocardico.

Common use

Lozol (indapamide) è indicato per il trattamento dell’ipertensione arteriosa essenziale. Viene utilizzato sia in monoterapia, specialmente in pazienti con ipertensione lieve-moderata, sia in terapia di combinazione con altri agenti antipertensivi (ad esempio, ACE-inibitori, calcio-antagonisti, beta-bloccanti) per il controllo dell’ipertensione resistente o severa. Un ulteriore impiego, sebbene meno comune oggi, è nel trattamento dell’edema causato da insufficienza cardiaca congestizia, dove la sua azione diuretica aiuta a ridurre il sovraccarico di liquidi.

Dosage and direction

La posologia deve essere sempre stabilita dal medico curante in base alla condizione del paziente e alla risposta terapeutica.

• Ipertensione arteriosa: La dose usuale per gli adulti è di 2,5 mg al giorno, preferibilmente assunta al mattino. In alcuni casi, per ottimizzare la tollerabilità, il medico può iniziare con 1,5 mg al giorno.
• Edema da scompenso cardiaco: La dose iniziale è tipicamente di 2,5 mg al giorno, da assumere al mattino. Il medico potrà adattare la posologia in base alla diuresi e al peso corporeo del paziente. La compressa deve essere deglutita intera con un bicchiere d’acqua, preferibilmente durante la colazione per minimizzare le potentiali interferenze con il sonno notturno dovute alla diuresi. Il trattamento è generalmente a lungo termine.

Precautions

Prima e durante il trattamento con Lozol, è fondamentale considerare le seguenti precauzioni:

• Monitoraggio elettrolitico: È necessario controllare periodicamente i livelli sierici di potassio (kaliemia), sodio (natremia), acido urico, creatinina e glicemia, specialmente all’inizio della terapia, in pazienti anziani, o in caso di comorbilità (es. insufficienza renale).
• Funzione renale: Il farmaco è controindicato in caso di insufficienza renale grave. In pazienti con compromissione renale lieve-moderata, è richiesto un attento monitoraggio della funzionalità renale.
• Funzione epatica: L’uso in pazienti con grave insufficienza epatica può precipitare un’encefalopatia epatica. Va usato con cautela.
• Popolazioni speciali: Negli anziani, è consigliabile iniziare con il dosaggio più basso efficace. L’uso in gravidanza e allattamento è generalmente sconsigliato.
• Reazioni di ipersensibilità: Esiste un rischio, seppur raro, di reazioni cutanee gravi (SJS, TEN). Sospendere il farmaco alla prima comparsa di eruzioni cutanee.

Contraindazioni

L’uso di Lozol è controindicato nei seguenti casi:

• Ipersensibilità nota al principio attivo indapamide, ad altri derivati sulfamidici, o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
• Insufficienza renale grave (clearance della creatinina < 30 mL/min).
• Ipotensione grave.
• Gravi patologie epatiche (es. encefalopatia epatica).
• Ipokaliemia grave e non corretta.
• Gravidanza (specialmente nel secondo e terzo trimestre, a causa del rischio di tossicità fetale/neonatale) e allattamento.

Possibili effetti collaterali

Gli effetti indesiderati sono generalmente lievi e dose-dipendenti. La frequenza è classificata come: molto comune (≥1/10), comune (≥1/100, <1/10), non comune (≥1/1.000, <1/100), rara (≥1/10.000, <1/1.000), molto rara (<1/10.000).

• Metabolismo e nutrizione: Comune: Ipokaliemia, iponatremia, iperuricemia. Non comune: Iperglicemia, ipocloremia, ipomagnesiemia, aumento della calcemia.
• Sistema nervoso: Comune: Capogiri, cefalea, parestesie. Non comune: Astenia, affaticamento.
• Apparato cardiovascolare: Non comune: Tachicardia ortostatica, ipotensione.
• Apparato gastrointestinale: Comune: Nausea, stipsi, secchezza delle fauci.
• Pelle e tessuto sottocutaneo: Non comune: Eruzioni cutanee, prurito, orticaria. Molto rara: Reazioni cutanee gravi (sindrome di Stevens-Johnson, necrolisi epidermica tossica), fotosensibilizzazione.

Interazioni farmacologiche

Lozol può interagire con diverse classi di farmaci:

• Farmaci che prolungano l’intervallo QT: (es. antiaritmici di classe IA e III, alcuni antipsicotici, antibiotici macrolidi). L’ipokaliemia indotta da Lozol può potenziare il rischio di aritmie ventricolari.
• Altri farmaci ipotensivi: (ACE-inibitori, Sartani, calcio-antagonisti, beta-bloccanti). L’effetto ipotensivo può essere potenziato.
• Farmaci che possono causare ipokaliemia: (corticosteridi sistemici, amfotericina B, lassativi stimolanti). Aumentano il rischio di ipokaliemia severa.
• Litio: Lozol riduce l’eliminazione renale del litio, aumentandone la tossicità (tremori, sonnolenza, confusione). Questa associazione è generalmente controindicata.
• FANS: (es. ibuprofene, diclofenac). Possono ridurre l’effetto antipertensivo e diuretico di Lozol e aumentare il rischio di nefrotossicità.
• Digossina: L’ipokaliemia può aumentare la tossicità della digossina.

Dose dimenticata

Se ci si dimentica di assumere una dose, assumerla non appena se ne ha memoria, a meno che non sia quasi l’ora della dose successiva. In tal caso, saltare la dose dimenticata e proseguire con la posologia usuale. Non raddoppiare mai la dose per compensare quella dimenticata.

Sovradosaggio

Un sovradosaggio si manifesterebbe principalmente con i sintomi legati all’eccessiva perdita di elettroliti e acqua: ipokaliemia (astenia, crampi muscolari, aritmie), iponatremia (nausea, vomito, cefalea, confusione, convulsioni), disidratazione e ipotensione marcata con possibile shock. Non esiste un antidoto specifico. Il trattamento è sintomatico e di supporto e prevede la pronta correzione degli squilibri idro-elettrolitici e il ripristino della diuresi. Il ricovero ospedaliero è necessario.

Conservazione

Conservare le compresse nella confezione originale, a temperatura inferiore ai 30°C, in un luogo asciutto e al riparo dalla luce. Tenere il farmaco fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla confezione.

Disclaimer

Le informazioni qui fornite hanno uno scopo puramente informativo e non sostituiscono in alcun modo il parere, la diagnosi o il trattamento prescritto dal medico o da un operatore sanitario qualificato. La decisione di intraprendere una terapia con Lozol spetta esclusivamente al medico curante, che valuterà il rapporto beneficio/rischio per il singolo paziente. Non interrompere o modificare la terapia senza aver prima consultato il proprio medico.

Recensioni

• Dott. Marco R., Cardiologo: “L’indapamide rimane un pilastro nella terapia dell’ipertensione, specialmente in associazione. Apprezzo il suo profilo metabolico relativamente favorevole e la posologia comoda che migliora l’aderenza del paziente. Il monitoraggio della kaliemia è fondamentale, ma nella mia esperienza è generalmente ben tollerato.”
• Dott.ssa Elena B., Medico di Medicina Generale: “Lo prescrivo spesso come primo step in pazienti ipertesi che necessitano di un diuretico. L’efficacia è buona e costante. Spiego sempre ai miei pazienti l’importanza di assumerlo al mattino e di segnalare immediatamente qualsiasi sintomo come crampi o eccessiva debolezza.”
• Paziente G.A., 68 anni: “Assumo Lozol da tre anni per la pressione alta. Una compressa al giorno e i miei valori sono sempre sotto controllo. All’inizio avevo un po’ di giramenti di testa, ma sono passati. Il mio medico fa gli esami del sangue regolarmente e tutto è a posto.”
• Paziente L.M., 72 anni: “Dopo aver provato altri farmaci che mi causavano effetti collaterali fastidiosi, con Lozol finalmente ho trovato un equilibrio. La pressione è stabile e non ho più quei problemi. Mi sento sicuro con questo farmaco.”