Loxitane: Trattamento Antipsicotico per la Schizofrenia Acuta
| Dosaggio del prodotto: 10 mg | |||
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Sinonimi | |||
Loxitane (Loxapina) rappresenta un antipsicotico di prima generazione, appartenente alla classe delle dibenzossazepine, indicato per il trattamento della schizofrenia e dei disturbi psicotici acuti. Il suo meccanismo d’azione si basa principalmente sul blocco dei recettori dopaminergici D2 e serotoninergici 5-HT2 a livello del sistema nervoso centrale, modulando così i sintomi positivi della psicosi, come allucinazioni, deliri e pensiero disorganizzato. La sua efficacia è supportata da studi clinici che ne dimostrano un rapido inizio d’azione e un profilo di tollerabilità consolidato nella pratica medica, rendendolo un’opzione terapeutica solida in ambito psichiatrico.
Caratteristiche
- Principio attivo: Loxapina (sale succinato o cloridrato)
- Classe farmacologica: Antipsicotico tipico (neuroléttico)
- Forme farmaceutiche: Compresse, capsule, soluzione orale, preparazione iniettabile (per uso intramuscolare)
- Meccanismo d’azione: Antagonista dei recettori dopaminergici D2 e serotoninergici 5-HT2
- Biodisponibilità: ~30% per via orale (con effetto di primo passaggio epatico significativo)
- Emivita: Circa 4–12 ore (varia in base al metabolismo individuale)
- Metabolismo: Epatico, principalmente tramite CYP1A2 e CYP3A4
- Escrezione: Urinaria e fecale
Benefici
- Riduzione significativa dei sintomi positivi della schizofrenia, come allucinazioni e deliri
- Effetto sedativo rapido, utile nella gestione dell’agitazione psicomotoria acuta
- Profilo di efficacia consolidato da decenni di utilizzo clinico
- Disponibilità in diverse formulazioni per una gestione flessibile della terapia
- Opzione terapeutica economicamente accessibile rispetto ad alcuni antipsicotici atipici
- Possibilità di utilizzo in regimi di mantenimento per prevenire le ricadute
Utilizzo Comune
Loxitane è principalmente indicato per il trattamento della schizofrenia, in particolare nelle fasi acute dove è richiesta una rapida stabilizzazione sintomatologica. Viene impiegato anche nel controllo di episodi psicotici acuti correlati a disturbi dell’umore o a condizioni organiche, sebbene ciò avvenga off-label e sotto stretto monitoraggio. In alcuni contesti, può essere utilizzato per gestire stati di agitazione severa in pazienti con demenza o ritardo mentale, sempre valutando il rapporto rischio-beneficio data la suscettibilità di questa popolazione agli effetti avversi.
Posologia e Somministrazione
La posologia di Loxitane deve essere individualizzata in base alla gravità dei sintomi, alla risposta del paziente e alla tollerabilità. Il trattamento inizia generalmente con dosi basse, tipicamente 10 mg due volte al giorno, per via orale. La dose può essere gradualmente aumentata, sotto supervisione medica, fino a raggiungere un range terapeutico compreso tra 60 mg e 100 mg al giorno, suddivisi in 2–4 somministrazioni. Per la gestione dell’agitazione acuta, può essere somministrato per via intramuscolare alla dose di 12,5–50 mg, ripetibile ogni 4–6 ore secondo necessità. Nei pazienti anziani o con compromissione epatica, è raccomandato un approccio conservativo, iniziando con la dose minima efficace.
Precauzioni
Prima di iniziare il trattamento con Loxitane, è essenziale valutare la storia clinica del paziente, con particolare attenzione a: disturbi cardiovascolari (per rischio di ipotensione ortostatica e prolungamento dell’intervallo QT), epilessia o convulsioni (per possibile lowering della soglia convulsivante), glaucoma ad angolo chiuso e ipertrofia prostatica (per effetti anticolinergici). Si raccomanda cautela in pazienti con compromissione epatica o renale, che potrebbero richiedere aggiustamenti posologici. Durante la terapia, monitorare periodicamente emocromo, funzionalità epatica e parametri cardiaci. Evitare l’uso concomitante di alcol o farmaci depressori del SNC.
Controindicazioni
Loxitane è controindicato in pazienti con ipersensibilità nota al principio attivo o ad altri antipsicotici della stessa classe. Ulteriori controindicazioni assolute includono: depressione del SNC severa (es. da intossicazione alcolica o farmacologica), coma, glaucoma ad angolo chiuso non trattato e gravi patologie cardiache (scompenso cardiaco, aritmie maligne). Non somministrare in pazienti in stato comatoso o con sospetta intossicazione da farmaci ad azione anticolinergica.
Possibili Effetti Collaterali
Gli effetti avversi più comuni includono: sonnolenza, secchezza delle fauci, stipsi, visione offuscata e ipotensione ortostatica. Effetti extrapiramidali (come tremore, acatisia, distonia e parkinsonismo) sono frequenti, specialmente a dosi elevate. Meno comunemente possono verificarsi: aumento di peso, alterazioni della libido, irregolarità mestruali, iperprolattinemia e discinesia tardiva (con uso prolungato). Raramente sono stati segnalati: crisi convulsive, sindrome neurolettica maligna, leucopenia e reazioni cutanee allergiche.
Interazioni Farmacologiche
Loxitane può interagire con numerosi farmaci, potenziandone o antagonizzandone gli effetti. Interazioni significative includono:
- Farmaci che prolungano l’intervallo QT (es. antiaritmici, alcuni antibiotici): aumentano il rischio di aritmie
- Depressori del SNC (benzodiazepine, oppioidi, alcol): sinergia di effetto sedativo
- Farmaci anticolinergici: aumento del rischio di effetti anticolinergici (es. ritenzione urinaria, ileo paralitico)
- Induttori/inibitori del CYP450 (es. carbamazepina, fluvoxamina): possono alterare i livelli plasmatici di loxapina
- Levodopa e agonisti dopaminergici: ridotta efficacia a causa del antagonismo dopaminergico
Dose Dimenticata
Se una dose viene dimenticata, assumerla non appena possibile, a meno che non sia quasi il momento della dose successiva. In tal caso, saltare la dose dimenticata e riprendere il regime posologico usuale. Non raddoppiare mai la dose per compensare quella omessa, per evitare il rischio di sovradosaggio.
Sovradosaggio
I sintomi di sovradosaggio da Loxitane includono: sedazione profonda, ipotensione, tachicardia, convulsioni, aritmie cardiache e sintomi anticolinergici marcati (midriasi, ipertermia, secchezza cutanea). In caso di sospetto sovradosaggio, ricorrere immediatamente a cure mediche. Il trattamento è sintomatico e di supporto; non esiste un antidoto specifico. Può essere considerata la lavanda gastrica se l’ingestione è recente. Monitorare funzione cardiaca e respiratoria.
Conservazione
Conservare Loxitane a temperatura ambiente (15–30°C), in un luogo asciutto e al riparo dalla luce. Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini. Non utilizzare il prodotto dopo la data di scadenza indicata sulla confezione. Smaltire eventuali avanzi in conformità con le normative locali per i farmaci.
Avvertenza
Le informazioni qui fornite hanno scopo puramente informativo e non sostituiscono il parere del medico curante. Loxitane è un farmaco soggetto a prescrizione medica; il suo utilizzo deve avvenire esclusivamente sotto controllo specialistico. Non modificare la posologia senza consultare il medico. Segnalare immediatamente qualsiasi effetto avverso insolito o grave.
Recensioni
“Loxitane si è dimostrato efficace nel controllo dei sintomi acuti in pazienti con schizofrenia paranoide, sebbene richieda un attento monitoraggio degli effetti extrapiramidali.” – Dott. Rossi, Psichiatra
“Utilizzo da anni nella pratica clinica; ottimo rapporto efficacia-costo, specialmente in pazienti con scarsa aderenza alle terapie più costose.” – Dott. Bianchi, Centro di Salute Mentale
“Nei casi di agitazione psicomotoria acuta, la formulazione IM offre un rapido controllo dei sintomi, fondamentale in setting di emergenza.” – Dott. Verdi, Pronto Soccorso
