Fosfomycin è un antibiotico battericida ad ampio spettro, appartenente alla classe degli inibitori della sintesi della parete cellulare batterica. La sua struttura chimica unica, derivata dall’acido fosfonico, gli conferisce un meccanismo d’azione distintivo che lo rende particolarmente efficace contro patogeni uropatogeni. La formulazione in compresse granulari per sospensione orale (fosfomicina trometamolo) rappresenta una soluzione terapeutica mirata per le infezioni non complicate delle basse vie urinarie. Il farmaco mostra un eccellente profilo di sicurezza e una rapida azione battericida, mantenendo concentrazioni urinarie terapeutiche per oltre 48 ore dopo singola somministrazione.

Caratteristiche

• Antibiotico battericida ad ampio spettro
• Meccanismo d’azione unico: inibizione enzimatica della sintesi del peptidoglicano
• Elevata biodisponibilità orale (>40%)
• Rapida eliminazione renale immodificata
• Concentrazioni urinarie terapeutiche prolungate (fino a 80 ore)
• Formulazione in granulato per sospensione orale
• Stabilità al pH gastrico
• Spettro d’azione include ceppi multi-resistenti

Benefici

• Eradicazione rapida dei patogeni uropatogeni entro 24-48 ore
• Schema posologico semplificato (monodose o biquotidiano)
• Ridotto rischio di sviluppo di resistenze batteriche
• Profilo di sicurezza favorevole con minimi effetti collaterali
• Compatibilità con altre terapie farmacologiche
• Azione battericida concentrata a livello vescicale

Indicazioni d’uso

Fosfomycin trova indicazione primaria nel trattamento delle infezioni non complicate delle basse vie urinarie (cistite acuta) causate da ceppi sensibili di Escherichia coli ed Enterococcus faecalis. Viene inoltre impiegato come profilassi perioperatoria in interventi urologici minori e nel trattamento di infezioni urinarie ricorrenti. L’uso si estende occasionalmente ad infezioni gastrointestinali da Salmonella spp. e Shigella spp., sebbene questa applicazione sia meno comune nella pratica clinica corrente.

Posologia e somministrazione

Adulti e adolescenti sopra i 12 anni: 3 g in monodose per le infezioni non complicate. La polvere va disciolta in un bicchiere d’acqua (circa 150 ml) e assunta a digiuno o lontano dai pasti per ottimizzare l’assorbimento.

Profilassi chirurgica: 3 g somministrate 3 ore prima dell’intervento urologico.

Insufficienza renale: Dosaggio da aggiustare in base alla clearance della creatinina. Per valori <50 ml/min, somministrare 3 g ogni 48 ore.

Modalità di ricostituzione: Agitare vigorosamente la sospensione dopo preparazione e assumere immediatamente.

Precauzioni

Monitorare la funzionalità renale in pazienti con compromissione preesistente. Valutare periodicamente la coltura urinaria e l’antibiogramma durante trattamenti prolungati. Considerare la possibilità di colite pseudomembranosa in caso di diarrea severa post-trattamento. Usare cautela in pazienti con storia di allergie multiple. Non somministrare contemporaneamente a lassativi osmotici per evitare riduzione dell’efficacia.

Controindicazioni

Ipersensibilità accertata alla fosfomicina o ad eccipienti. Gravi insufficienze renali (clearance creatinina <10 ml/min) senza adeguato monitoraggio. Età pediatrica sotto i 12 anni per mancanza di sufficienti dati clinici. Gravidanza (solo se chiaramente necessario e sotto stretto controllo medico). Allattamento (il farmaco viene escreto nel latte materno).

Effetti collaterali

Comuni (>1%): diarrea, nausea, cefalea, vaginite.
Non comuni (0,1-1%): dispepsia, dolore addominale, vertigini.
Rari (<0,1%): reazioni cutanee, eosinofilia, aumento transaminasi.
Molto rari: anemia emolitica, sindrome di Stevens-Johnson, colite pseudomembranosa.

Interazioni farmacologiche

Metoclopramide: riduce le concentrazioni urinarie di fosfomicina.
Antiacidi: possono interferire con l’assorbimento gastrointestinale.
Lassativi osmotici: riducono significativamente la biodisponibilità.
Probenecid: ritarda l’escrezione renale aumentando le concentrazioni plasmatiche.
Antibiotici batteriostatici: possibile antagonismo d’azione.

Dose dimenticata

Assumere non appena possibile, salvo che non sia quasi l’ora della dose successiva. Non raddoppiare la dose. Per il regime in monodose, contattare il medico per valutare la necessità di ripetere la somministrazione.

Sovradosaggio

Sintomi principali: diarrea acquosa, nausea, vomito. Trattamento sintomatico con reidratazione orale o endovenosa. Non esiste antidoto specifico. L’emodialisi può essere considerata in caso di grave insufficienza renale concomitante.

Conservazione

Conservare a temperatura inferiore a 25°C in luogo asciutto. La sospensione ricostituita è stabile per 24 ore a 2-8°C. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Non utilizzare dopo la data di scadenza indicata sulla confezione.

Avvertenze

Questo farmaco è soggetto a prescrizione medica. Non utilizzare per infezioni diverse da quelle indicate. Completare il ciclo terapeutico anche in caso di miglioramento sintomatologico precoce. Segnalare immediatamente qualsiasi reazione avversa grave. Non condividere la terapia con altre persone.

Esperienze cliniche

Studi controllati dimostrano tassi di eradicazione batterica >90% a 5-9 giorni dalla somministrazione. La monodose mostra efficacia comparabile a cicli di 5-7 giorni con altri antibatterici. I pazienti riferiscono rapido sollievo sintomatologico (disuria, stranguria) entro 24-48 ore. Il profilo di tollerabilità risulta eccellente, con abbandoni terapeutici <2% negli studi registrativi.