Atacand, a base di candesartan cilexetil, rappresenta un trattamento di prima linea nell’ipertensione arteriosa e nello scompenso cardiaco. Appartenente alla classe degli antagonisti del recettore dell’angiotensina II (ARB), agisce bloccando selettivamente gli effetti dell’angiotensina II, un potente vasocostrittore. Questo meccanismo d’azione favorisce il rilassamento dei vasi sanguigni, riducendo la pressione sistolica e diastolica in modo efficace e sostenuto. La sua emivita prolungata consente una copertura terapeutica ottimale nelle 24 ore, supportando l’aderenza terapeutica del paziente.

Caratteristiche

• Principio attivo: Candesartan cilexetil
• Categoria terapeutica: Antagonista del recettore dell’angiotensina II (ARB)
• Formulazioni disponibili: Compresse da 4 mg, 8 mg, 16 mg, 32 mg
• Profilo farmacocinetico: Biodisponibilità ~15%, legame proteico >99%, emivita ~9 ore
• Metabolismo: Epatico (esterasi per formare candesartan attivo)
• Eliminazione: Prevalentemente renale (33%) e fecale (67%)
• Regime posologico: Monodose giornaliera

Benefici

• Riduzione significativa e mantenuta dei valori pressori sistolici e diastolici
• Protezione d’organo a lungo termine, con riduzione del rischio di eventi cardiovascolari maggiori
• Effetto nefroprotettivo in pazienti con ipertensione e diabete di tipo 2
• Miglioramento della sintomatologia e della sopravvivenza nello scompenso cardiaco (in associazione)
• Profilo di tollerabilità favorevole, con bassa incidenza di effetti collaterali come tosse secca (rispetto agli ACE-inibitori)
• Compliance ottimizzata grazie al dosaggio una volta al giorno

Utilizzo Comune

Atacand è indicato per il trattamento dell’ipertensione arteriosa essenziale negli adulti e nei bambini e adolescenti di età superiore ai 6 anni. Trova impiego anche nella terapia dello scompenso cardiaco sintomatico (classe NYHA II–IV) in associazione con un ACE-inibitore, quando quest’ultimo non è tollerato. In pazienti ipertesi con proteinuria e/o microalbuminuria associata a diabete di tipo 2, contribuisce a rallentare la progressione della nefropatia.

Posologia e Somministrazione

Ipertensione: La dose iniziale raccomandata è 8 mg una volta al giorno. La dose può essere aumentata a 16 mg e fino a 32 mg in base alla risposta pressoria. Nei pazienti anziani o con lieve insufficienza renale non è necessario un aggiustamento posologico iniziale.

Scompenso cardiaco: La dose iniziale è 4 mg una volta al giorno, raddoppiabile ogni due settimane fino al raggiungimento della dose massima tollerata di 32 mg al giorno.

Popolazione pediatrica (dai 6 anni): Per bambini con peso corporeo >50 kg, la posologia è analoga a quella degli adulti. Per peso inferiore, si raccomanda una dose iniziale di 4 mg, eventualmente aumentabile a 8 mg.

Le compresse vanno assunte per via orale, con o senza cibo, preferibilmente alla stessa ora ogni giorno.

Precauzioni

Prima di iniziare il trattamento con Atacand, valutare la funzionalità renale ed elettroliti. Monitorare periodicamente la creatininemia e la potassiemia, specialmente in pazienti con insufficienza renale preesistente, diabete o in terapia con diuretici risparmiatori di potassio. In caso di stenosi bilaterale dell’arteria renale o stenosi dell’arteria di un rene singolo, esiste il rischio di insufficienza renale acuta. Attenzione in pazienti con grave insufficienza epatica o cirrosi biliare: potrebbe essere necessario un aggiustamento posologico. Durante la gravidanza, il farmaco è controindicato a partire dal secondo trimestre.

Controindicazioni

• Ipersensibilità al principio attivo o ad eccipienti
• Gravidanza (secondo e terzo trimestre)
• Allattamento
• Grave insufficienza epatica o colestasi
• Stenosi bilaterale delle arterie renali o stenosi dell’arteria di un rene singolo

Possibili Effetti Collaterali

Gli effetti avversi più comuni (>1/10) includono:

• Iperkaliemia
• Capogiri
• Cefalea

Effetti meno frequenti (1/100–1/10):

• Nausea, aumento della creatinina sierica
• Ipotensione (specialmente in pazienti ipovolemici)
• Rash cutaneo, affaticamento

Rari (<1/1000):

• Angioedema (raro rispetto agli ACE-inibitori)
• Trombocitopenia
• Disturbi della funzionalità epatica

Interazioni Farmacologiche

• Diuretici: Aumentano il rischio di ipotensione e iperkaliemia
• FANS: Possono ridurre l’effetto antipertensivo e aumentare il rischio di danno renale
• Litio: Aumento dei livelli plasmatici di litio (monitorare)
• Inibitori dell’ACE e aliskiren: Aumentato rischio di iperkaliemia, ipotensione e insufficienza renale (combinazione sconsigliata)
• Supplementi di potassio o diuretici risparmiatori di potassio: Rischio di iperkaliemia

Dose Dimenticata

Se il paziente dimentica una dose, la assuma non appena se ne ricorda, a meno che non sia quasi l’ora della dose successiva. In tal caso, salti la dose dimenticata e prosegua con la posologia regolare. Non raddoppiare mai la dose.

Sovradosaggio

I sintomi principali di sovradosaggio sono ipotensione e tachicardia riflessa. In caso di ingestione accidentale, monitorare i parametri vitali e correggere l’ipotensione con infusioni di soluzione fisiologica. Candesartan non è dializzabile.

Conservazione

Conservare a temperatura inferiore a 30°C, in confezione originale, al riparo da umidità e luce diretta. Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini. Non utilizzare dopo la data di scadenza indicata sulla confezione.

Avvertenza

Atacand è un medicinale soggetto a prescrizione medica. Non interrompere il trattamento senza consultare il medico. Le informazioni qui riportate hanno scopo informativo e non sostituiscono il parere dello specialista.

Recensioni

In studi clinici randomizzati, Atacand ha dimostrato un’efficacia superiore al placebo nel controllo pressorio, con un profilo di sicurezza coerente. I pazienti riferiscono generalmente una buona tollerabilità e soddisfazione per la comodità posologica. Sono disponibili dati di real-world evidence che confermano il beneficio nella pratica clinica quotidiana.