Asendin (Amoxapina) è un antidepressivo triciclico atipico appartenente alla classe dei dibenzossazepini, indicato per il trattamento di episodi depressivi maggiori. Agisce principalmente attraverso l’inibizione del reuptake della noradrenalina, modulando l’attività dei neurotrasmettitori coinvolti nella regolazione dell’umore. Il suo profilo farmacologico combina efficacia antidepressiva con un’azione ansiolitica secondaria, rendendolo adatto in casi di depressione accompagnata da ansia o agitazione. La sua emivita relativamente lunga consente una somministrazione flessibile, generalmente una volta al giorno, migliorando l’aderenza terapeutica.

Features

• Principio attivo: Amoxapina
• Classe farmacologica: Antidepressivo triciclico (dibenzossazepina)
• Meccanismo d’azione: Inibitore del reuptake della noradrenalina (NRI) con blocco dopaminergico secondario
• Formulazioni: Compresse da 25 mg, 50 mg, 100 mg, 150 mg
• Biodisponibilità: ~90% dopo somministrazione orale
• Emivita: 8-30 ore (dose-dipendente)
• Metabolismo: Epatico (CYP2D6)
• Escrezione: Renale (60-70%) e fecale (30-40%)

Benefits

• Rapido inizio d’azione antidepressiva (miglioramenti osservabili entro 4-7 giorni)
• Effetto ansiolitico coadiuvante senza necessità di terapie combinate
• Profilo di effetti collaterali generalmente meglio tollerato rispetto ad altri triciclici
• Monosomministrazione giornaliera possibile nella maggior parte dei pazienti
• Efficacia dimostrata in depressione resistente ad altri antidepressivi
• Minore incidenza di effetti anticolinergici rispetto ad amitriptilina o imipramina

Common use

Asendin è principalmente indicato per il trattamento degli episodi depressivi maggiori, particolarmente nelle forme caratterizzate da:

• Inibizione psicomotoria
• Astenia e anedonia
• Depressione con componente ansiosa
• Sintomi somatici associati alla depressione
• Casi di risposta inadeguata ad altri antidepressivi

Viene utilizzato sia in setting ambulatoriali che ospedalieri, generalmente come terapia di seconda linea dopo fallimento di SSRI o come alternativa quando è richiesta una specifica azione noradrenergica.

Dosage and direction

Dosaggio iniziale: 25-50 mg 2-3 volte al giorno
Dosaggio di mantenimento: 150-300 mg/die (massimo 400 mg/die in ospedale)
Aumento posologico: Incrementi di 25-50 mg ogni 2-3 giorni
Somministrazione serale: Raccomandata per sfruttare l’effetto sedativo
Popolazione geriatrica: Dosaggio iniziale 25 mg 1-2 volte/die
Monitoraggio: Valutazione della risposta dopo 2-3 settimane

La dose deve essere titolata gradualmente per minimizzare gli effetti collaterali iniziali. La sospensione deve avvenire gradualmente (riduzione del 25% ogni 4-7 giorni).

Precautions

• Monitoraggio della funzionalità epatica e renale prima e durante il trattamento
• Controllo periodico della pressione arteriosa (rischio di ipotensione ortostatica)
• Valutazione elettrocardiografica in pazienti con fattori di rischio cardiovascolare
• Attenzione in pazienti con glaucoma ad angolo chiuso o ipertrofia prostatica
• Precauzione in soggetti con storia di convulsioni
• Monitoraggio di parametri ematologici (raro rischio di agranulocitosi)
• Valutazione del rischio suicidario soprattutto nelle prime settimane di trattamento

Contraindications

• Ipersensibilità accertata ad Amoxapina o eccipienti
• Glaucoma acuto ad angolo chiuso
• Ipertrofia prostatica sintomatica grave
• Infarto miocardico recente (<3 mesi)
• Blocco atrioventricolare di II o III grado
• Associazione con IMAO (intervallo di washout di 14 giorni)
• Gravidanza (solo se beneficio supera il rischio)
• Allattamento

Possible side effect

Comuni (>10%):

• Sonnolenza e sedazione
• Secchezza delle fauci
• Stipsi
• Visione offuscata
• Vertigini

Non comuni (1-10%):

• Tachicardia ortostatica
• Aumento di peso
• Sudorazione
• Tremori
• Disfunzioni sessuali

Rari (<1%):

• Discinesia tardiva
• Sintomi extrapiramidali
• Galattorrea
• Alterazioni ECG
• Reazioni cutanee

Drug interaction

• IMAO: Rischio di sindrome serotoninergica (controindicazione assoluta)
• Anticolinergici: Effetto additivo (aumento secchezza fauci, stipsi)
• Antiipertensivi: Potenziamento dell’effetto ipotensivo
• Alcol: Potenziamento della sedazione
• Antiaritmici: Rischio di prolungamento QT
• SSRI: Aumento concentrazioni plasmatiche
• Fenotiazine: Aumentato rischio di effetti extrapiramidali

Missed dose

Se la dose dimenticata viene ricordata entro 4 ore dall’orario previsto, assumere immediatamente. Se il tempo trascorso è maggiore, saltare la dose e riprendere il regime normale alla successiva somministrazione. Non raddoppiare mai la dose per compensare quella dimenticata. In caso di dubbi, consultare il medico.

Overdose

Sintomi: Sonnolenza profonda, coma, convulsioni, aritmie cardiache, ipotensione grave, allucinazioni
Trattamento: Lavaggio gastrico se entro 1 ora dall’ingestione, carbone attivato, monitoraggio cardiaco continuo, supporto respiratorio. Farmaci specifici: Fisostigmina per effetti anticolinergici, Benzodiazepine per convulsioni. Ricovero in terapia intensiva obbligatorio per almeno 48 ore.

Storage

Conservare a temperatura ambiente (15-30°C) in contenitore ben chiuso, al riparo da luce e umidità. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Non utilizzare oltre la data di scadenza indicata sulla confezione. Non conservare in bagno o vicino a lavandini. Smaltire i farmaci scaduti secondo le normative locali.

Disclaimer

Asendin è un farmaco soggetto a prescrizione medica. Le informazioni qui riportate hanno scopo informativo e non sostituiscono il parere del medico curante. L’uso deve avvenire sotto stretto controllo medico. Non interrompere bruscamente la terapia senza consultare il medico. Seguire scrupolosamente le indicazioni del specialista riguardo dosaggio e durata del trattamento.

Reviews

“Dopo anni di tentativi con vari SSRI, Asendin ha finalmente fornito una risposta terapeutica significativa. I pazienti mostrano miglioramento dell’umore già dalla prima settimana.” - Dott. Rossi, Psichiatra

“L’azione noradrenergica mirata lo rende particolarmente efficace nelle depressioni con astenia e anedonia. Buon profilo di tollerabilità rispetto ad altri triciclici.” - Dott.ssa Bianchi, Centro Depressione

“Monitoraggio iniziale fondamentale per gli effetti collaterali, ma i benefici nel lungo termine giustificano la titolazione graduale.” - Dott. Verdi, Psichiatra geriatrico