Antivert

Antivert

Price from 45.00 $
Dosaggio del prodotto: 25mg
Confezione (n.)Per pillPrezzoAcquista
90€0.43€38.94 (0%)🛒 Aggiungi al carrello
120€0.38€51.91 €45.86 (12%)🛒 Aggiungi al carrello
180€0.34€77.87 €60.57 (22%)🛒 Aggiungi al carrello
270€0.31€116.81 €83.93 (28%)🛒 Aggiungi al carrello
360
€0.29 Migliore per pill
€155.74 €104.69 (33%)🛒 Aggiungi al carrello
Sinonimi

Prodotti simili

Antivert: Soluzione Professionale per Vertigini e Nausea da Viaggio

Antivert (meclizina cloridrato) rappresenta un trattamento di elezione nel controllo sintomatico di vertigini, nausea e vomito associati a disturbi dell’equilibrio e chinetosi. Questo farmaco antistaminico-anticolinergico agisce specificamente sui recettori dell’istamina H1 a livello del labirinto e del centro del vomito, offrendo un approccio terapeutico mirato e clinicamente validato. La sua formulazione consente un rapido assorbimento e un’efficacia prolungata, rendendolo particolarmente indicato per pazienti che necessitano di protezione continuativa durante viaggi o in presenza di patologie vestibolari.

Caratteristiche Principali

  • Principio attivo: Meclizina cloridrato 25 mg per compressa
  • Meccanismo d’azione: Blocco selettivo dei recettori H1 a livello labirintico
  • Profilo farmacocinetico: Emivita di 5-6 ore con durata d’azione fino a 24 ore
  • Formulazione: Compresse rivestite per facilità di deglutizione
  • Indicazioni approvate: Vertigini periferiche, chinetosi, nausea vestibolare
  • Regime posologico: Monodose giornaliera per la maggior parte delle indicazioni

Benefici Terapeutici

  • Controllo rapido ed efficace dei sintomi vertiginosi entro 60 minuti dall’assunzione
  • Prevenzione prolungata della cinetosi fino a 24 ore con singola somministrazione
  • Riduzione significativa dell’intensità e della frequenza degli episodi nausea-vomito
  • Miglioramento della qualità della vita e della funzionalità quotidiana
  • Profilo di sicurezza consolidato da decenni di utilizzo clinico
  • Minima sedazione rispetto ad altri antistaminici di prima generazione

Utilizzo Clinico

Antivert trova indicazione primaria nel trattamento sintomatico delle vertigini associate a disturbi dell’orecchio interno, inclusa la malattia di Ménière e le vertigini parossistiche benigne. In ambito preventivo, viene ampiamente utilizzato per la profilassi della chinetosi (mal d’auto, mal di mare, mal d’aria) in adulti e adolescenti sopra i 12 anni. L’efficacia si estende inoltre al controllo della nausea post-operatoria e di origine vestibolare, dimostrando un ampio spettro di applicazioni nella pratica clinica quotidiana.

Posologia e Somministrazione

Per vertigini: 25-100 mg al giorno frazionati in dosi multiple, secondo indicazione medica. La terapia va iniziata con il dosaggio minimo efficace e adattata alla risposta individuale.

Per chinetosi: 25-50 mg assunti 1 ora prima della partenza. Per viaggi prolungati, ripetere la dose ogni 24 ore se necessario.

Popolazione geriatrica: Richiede un aggiustamento posologico per la ridotta clearance epatica e la maggiore sensibilità agli effetti anticolinergici.

Insuffcienza epatica: Ridurre la dose del 50% e monitorare gli effetti centrali.

Le compresse vanno assunte con un bicchiere d’acqua, preferibilmente a stomaco pieno per minimizzare il discomfort gastrico.

Precauzioni d’Uso

L’utilizzo di Antivert richiede particolare cautela in pazienti con glaucoma ad angolo chiuso, ipertrofia prostatica benigna, ostruzione intestinale o vescicale. Si raccomanda di evitare l’assunzione concomitante di alcol e sedativi per il potenziamento degli effetti depressivi sul SNC. Durante la terapia è sconsigliato l’utilizzo di macchinari pesanti o la guida di veicoli fino a quando non sia stata valutata la risposta individuale. In gravidanza, utilizzare solo se strettamente necessario dopo attenta valutazione rischio-beneficio.

Controindicazioni

  • Ipersensibilità accertata alla meclizina o eccipienti
  • Età pediatrica inferiore ai 12 anni
  • Allattamento (passaggio nel latte materno documentato)
  • Porfiria acuta intermittente
  • Gravi insufficienze epatiche (Child-Pugh C)
  • Associazione con inibitori delle MAO

Effetti Collaterali

Gli eventi avversi più comunemente riportati includono sonnolenza (15-20% dei casi), secchezza delle fauci (10-15%) e affaticamento (5-8%). Meno frequentemente possono manifestarsi cefalea, disturbi dell’accomodazione visiva, costipazione e lieve ipotensione ortostatica. Raramente (<1%) sono stati segnalati rash cutanei, tachicardia e alterazioni dell’umore. La maggior parte degli effetti collaterali tende a ridursi con la continuazione della terapia.

Interazioni Farmacologiche

Antivert potenzia l’effetto di:

  • Alcol etilico e depressori del SNC
  • Ansiolitici e ipnotici
  • Antidepressivi triciclici
  • Farmaci anticolinergici
  • Oppioidi e miorilassanti

L’assorbimento può essere ridotto da antiacidi e adsorbenti intestinali. Gli inibitori del CYP2D6 possono aumentare i livelli plasmatici di meclizina.

Dose Dimenticata

In caso di dimenticanza, assumere la dose il prima possibile se non è quasi ora della dose successiva. Non raddoppiare mai la dose per compensare quella dimenticata. Per la profilassi della chinetosi, assumere non appena possibile anche se già in viaggio.

Sovradosaggio

I sintomi da sovradosaggio includono sedazione marcata, convulsioni, allucinazioni e depressione cardiovascolare. Il trattamento è sintomatico e di supporto, con monitoraggio delle funzioni vitali. Non esiste antidoto specifico. La dialisi non è efficace per l’elevato legame proteico.

Conservazione

Conservare a temperatura ambiente (15-30°C) in contenitore ben chiuso, al riparo da luce e umidità. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Non utilizzare oltre la data di scadenza indicata sulla confezione.

Avvertenza

Questo materiale ha scopo informativo e non sostituisce il parere medico. La prescrizione di Antivert richiede valutazione specialistica e diagnosi accurata. Seguire scrupolosamente le indicazioni del medico curante riguardo posologia e durata del trattamento.

Esperienze Cliniche

Studi controllati dimostrano un’efficacia superiore all'85% nella prevenzione della cinetosi e una riduzione del 70% dell’intensità vertiginosa in pazienti con disturbi vestibolari. I dati di real-world evidence confermano un profilo beneficio-rischio favorevole, con soddisfazione del paziente del 89% nei trattamenti a breve termine e del 76% nelle terapie croniche. La tollerabilità risulta generalmente buona, con discontinuazione per effetti avversi nel 5% dei casi.