L’alprostadil è un farmaco di prima scelta nel trattamento della disfunzione erettile, appartenente alla classe delle prostaglandine. Agisce attraverso un meccanismo vasodilatatore locale, favorendo il flusso ematico ai corpi cavernosi e inducendo un’erezione fisiologicamente valida. La sua formulazione è disponibile in diverse vie di somministrazione, offrendo soluzioni personalizzate in base alle esigenze del paziente e al profilo di sicurezza. Rappresenta un’opzione terapeutica consolidata, supportata da ampia letteratura scientifica e da decenni di utilizzo clinico.

Caratteristiche

• Principio attivo: Prostaglandina E1 (PGE1) sintetica
• Meccanismo d’azione: Vasodilatazione arteriolare e rilassamento della muscolatura liscia dei corpi cavernosi
• Vie di somministrazione: Intracavernosa, intrauretrale, crema topica
• Inizio d’azione: 5-15 minuti a seconda della formulazione
• Durata d’effetto: 30-60 minuti
• Metabolismo: Degradazione locale con emivita breve
• Eliminazione: Principalmente attraverso metabolismo tissutale

Benefici

• Induzione di un’erezione fisiologicamente adeguata senza dipendenza da stimolazione psicogena
• Elevato tasso di successo in pazienti con diverse eziologie di disfunzione erettile
• Azione locale con minimo assorbimento sistemico e ridotti effetti collaterali generali
• Possibilità di utilizzo in pazienti con controindicazioni ai farmaci orali
• Flessibilità posologica con possibilità di titolazione individuale
• Compatibilità con altre terapie per la disfunzione erettile in regime combinato

Utilizzo Comune

L’alprostadil trova indicazione primaria nel trattamento della disfunzione erettile di origine organica, psicogena o mista. Viene utilizzato in pazienti che non rispondono adeguatamente agli inibitori della fosfodiesterasi-5 o che presentano controindicazioni al loro impiego. Trova particolare utilità in casi di diabete mellito, ipertensione arteriosa, malattia cardiovascolare stabilizzata e post-prostatectomia radicale. L’utilizzo è esclusivamente su prescrizione medica dopo appropriata valutazione urologica e cardiovascolare.

Dosaggio e Somministrazione

Formulazione intracavernosa:

• Dose iniziale: 2,5-5 mcg
• Incrementi: 5-10 mcg fino a raggiungere risposta terapeutica
• Dose massima: 40-60 mcg a somministrazione
• Frequenza: Non più di 3 volte/settimana con intervallo minimo di 24 ore

Formulazione intrauretrale:

• Dose standard: 125-250 mcg
• Applicazione: Tramite applicatore monouso nell’uretra
• Massaggio del pene per favorire l’assorbimento

Crema topica:

• Applicazione: 100-300 mcg sulla superficie del glande
• Tempo di attesa: 5-10 minuti prima del rapporto

La titolazione deve essere effettuata sotto supervisione medica per individuare la dose minima efficace.

Precauzioni

• Valutazione cardiovascolare completa prima dell’inizio del trattamento
• Monitoraggio della pressione arteriosa durante le prime somministrazioni
• Istruzione del paziente sulla corretta tecnica di iniezione (se applicabile)
• Controllo periodico della funzionalità epatica e renale
• Attenzione nei pazienti con anomalie della coagulazione o terapia anticoagulante
• Evitare l’uso concomitante di altri farmaci per la disfunzione erettile
• Sorveglianza per eventuali segni di priapismo

Controindicazioni

• Ipersensibilità accertata all’alprostadil o eccipienti
• Anemia falciforme o emoglobinopatie
• Leucemia o mieloma multiplo
• Induratio penis plastica in fase attiva
• Anatomia peniena inadatta (curvature severe, impianti protesici)
• Priapismo ricorrente nella storia clinica
• Gravidanza e allattamento (sebbene l’uso sia maschile)

Effetti Collaterali Possibili

Comuni (>1%):

• Dolore al punto di iniezione o uretrale
• Eritema locale
• Prurito o bruciore transitorio
• Ematoma sottocutaneo

Rari (<1%):

• Priapismo (erezione prolungata >4 ore)
• Fibrosi dei corpi cavernosi
• Ipotensione transitoria
• Vertigini
• Reazioni allergiche locali

Molto rari (<0,1%):

• Sincope vasovagale
• Tachicardia
• Ematuria microscopica

Interazioni Farmacologiche

• Potenziamento dell’effetto ipotensivo con antipertensivi
• Possibile aumento del rischio di sanguinamento con anticoagulanti
• Interferenza con farmaci che influenzano l’aggregazione piastrinica
• Nessuna interazione significativa con CYP450
• Cautela con vasodilatatori di altre classi

Dose Dimenticata

Non applicabile in quanto l’alprostadil viene assunto al bisogno prima dell’attività sessuale. Se la somministrazione viene omessa, semplicemente procedere con la successiva dose programmata secondo le indicazioni mediche.

Sovradosaggio

Il sovradosaggio può manifestarsi con priapismo prolungato (>4 ore). In caso di erezione persistente:

• Contattare immediatamente il medico o recarsi al pronto soccorso
• Terapia: Aspirazione dei corpi cavernosi e irrigazione con soluzione fisiologica
• Eventuale somministrazione di agenti α-agonisti (fenilefrina)
• Monitoraggio emodinamico in caso di ipotensione

Conservazione

• Temperatura: 2-8°C per le formulazioni iniettabili
• Evitare il congelamento
• Proteggere dalla luce diretta
• Formulazioni intrauretrali: Conservare a temperatura ambiente
• Tenere fuori dalla portata dei bambini
• Controllare la data di scadenza prima di ogni utilizzo

Avvertenza

Questo materiale ha scopo informativo e non sostituisce il parere medico. L’uso di alprostadil deve avvenire esclusivamente sotto prescrizione e supervisione medica. Non utilizzare in caso di controindicazioni. In caso di effetti avversi, sospendere immediatamente il trattamento e consultare il medico.

Esperienze Cliniche

I dati di letteratura evidenziano tassi di successo del 70-85% nei pazienti trattati con alprostadil intracavernoso. Gli studi clinici dimostrano soddisfazione del paziente nell'80% dei casi dopo adeguato training alla somministrazione. La terapia intrauretrale mostra efficacia nel 65-70% dei pazienti con minori effetti collaterali locali. Le formulazioni topiche rappresentano un’opzione promettente con buona tollerabilità.