Adalat: Controllo Ipertensivo e Angina con Nifedipina
| Dosaggio del prodotto: 20mg | |||
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Adalat, a base del principio attivo nifedipina, rappresenta un calcio-antagonista di prima scelta nel trattamento dell’ipertensione arteriosa e dell’angina pectoris. Appartenente alla classe delle diidropiridine, agisce selettivamente sui canali del calcio di tipo L, inducendo un’azione vasodilatatrice periferica e coronarica. Questo meccanismo d’azione consente una riduzione efficace del postcarico cardiaco e un miglioramento del flusso ematico miocardico. La sua formulazione è studiata per garantire un profilo farmacocinetico ottimizzato, favorendo l’aderenza terapeutica e minimizzando le fluttuazioni dei livelli plasmatici.
Caratteristiche
- Principio attivo: Nifedipina
- Classe farmacoterapeutica: Calcio-antagonista (bloccante dei canali del calcio)
- Formulazioni disponibili: Compresse a rilascio modificato 20 mg, 30 mg, 60 mg
- Meccanismo d’azione: Inibizione selettiva dell’afflusso di ioni calcio attraverso i canali di tipo L
- Biodisponibilità: ~50-70% per formulazioni a rilascio prolungato
- Emivita di eliminazione: 2-5 ore (forma immediata), fino a 12-14 ore (forme a rilascio prolungato)
- Metabolismo: Epatico tramite CYP3A4
- Escrezione: Prevalentemente renale (70-80% come metaboliti inattivi)
Benefici
- Riduzione significativa della pressione arteriosa sistolica e diastolica
- Prevenzione degli episodi anginosi e riduzione della frequenza degli attacchi
- Miglioramento della perfusione coronarica e della tolleranza all’esercizio fisico
- Profilo di sicurezza consolidato in oltre 40 anni di utilizzo clinico
- Minore incidenza di effetti collaterali metabolici rispetto ad altre classi antipertensive
- Flessibilità posologica adattabile al profilo del paziente
Indicazioni d’uso
Adalat è indicato per:
- Trattamento dell’ipertensione arteriosa essenziale
- Terapia dell’angina pectoris cronica stabile (angina da sforzo)
- Profilassi dell’angina vasospastica (Prinzmetal)
- Terapia dell’angina instabile (in associazione ad altri farmaci antianginosi)
Posologia e somministrazione
Ipertensione arteriosa
- Dose iniziale: 30 mg una volta al giorno
- Aggiustamento: Incrementi di 30 mg a intervalli di 1-2 settimane
- Dose massima: 90 mg al giorno
Angina pectoris
- Dose iniziale: 30 mg una volta al giorno
- Dose di mantenimento: 30-60 mg al giorno
- Dose massima: 90 mg al giorno
Considerazioni speciali
- Pazienti anziani: Iniziare con 20 mg al giorno
- Insufficienza epatica: Ridurre la dose del 50%
- Insufficienza renale: Non richiede aggiustamento posologico
- Somministrazione: Deglutire la compressa intera senza masticare, preferibilmente al mattino
Precauzioni
- Monitorare la pressione arteriosa durante la titolazione posologica
- Valutare la funzionalità epatica prima e durante il trattamento
- Considerare la possibilità di ipotensione sintomatica in pazienti disidratati
- Precauzione in pazienti con stenosi aortica o ipertrofia ventricolare sinistra
- Attenzione nei pazienti con disturbi della motilità gastrointestinale
- Monitoraggio elettrocardiografico nei pazienti con disturbi della conduzione
Controindicazioni
- Ipersensibilità accertata alla nifedipina o eccipienti
- Shock cardiogeno
- Sindrome del seno malato (in assenza di pacemaker)
- Blocco atrioventricolare di II o III grado (in assenza di pacemaker)
- Angina instabile in fase acuta
- Scompenso cardiaco scompensato
- Gravidanza (primo trimestre)
- Allattamento
Effetti collaterali
Comuni (1-10%)
- Cefalea
- Vertigini
- Flushing
- Edemi periferici (caviglie, piedi)
- Palpitazioni
- Astenia
Non comuni (0,1-1%)
- Ipotensione ortostatica
- Nausea
- Stipsi
- Gengivite ipertrofica
- Eruzioni cutanee
Rari (<0,1%)
- Tachicardia riflessa
- Disturbi della vista
- Mialgia
- Alterazioni enzimatiche epatiche
- Leucopenia
Interazioni farmacologiche
Interazioni maggiori
- CYP3A4 inibitori (ketoconazolo, ritonavir): Aumento concentrazione nifedipina
- CYP3A4 induttori (rifampicina, carbamazepina): Riduzione efficacia
- Beta-bloccanti: Potenziamento effetto ipotensivo
- Digossina: Aumento livelli plasmatici del 45%
- Chinidina: Riduzione livelli plasmatici
Interazioni moderate
- Fentanil: Rischio ipotensione grave
- Antidepressivi SSRI: Aumento effetti vasodilatatori
- Antipertensivi: Effetto additivo
- Statine: Aumento rischio miopatia
Dose dimenticata
- Se la dimenticanza viene ricordata entro 12 ore: Assumere immediatamente
- Se ricordata dopo 12 ore: Saltare la dose e riprendere regolarmente il giorno successivo
- Non raddoppiare mai la dose
- Mantenere l’intervallo di 24 ore tra le somministrazioni
Sovradosaggio
Sintomi
- Ipotensione severa
- Bradicardia o tachicardia
- Alterazioni della conduzione cardiaca
- Shock cardiogeno
- Coma
Trattamento
- Monitoraggio emodinamico continuo
- Soluzione fisiologica EV per ipotensione
- Calcio gluconato 10% EV (10-20 ml)
- Vasopressori (dopamina/noradrenalina) se necessario
- Carbone attivato se assunzione recente
Conservazione
- Temperatura: Inferiore a 25°C
- Proteggere dall’umidità e dalla luce diretta
- Conservare nella confezione originale
- Tenere fuori dalla portata dei bambini
- Non utilizzare dopo la data di scadenza
Avvertenza
Questo farmaco è soggetto a prescrizione medica. Le informazioni fornite hanno scopo informativo e non sostituiscono il parere del medico. La terapia deve essere instaurata e monitorata da personale medico qualificato. Non interrompere il trattamento senza consultare il medico.
Recensioni cliniche
Studio INSIGHT (2000)
- 6.321 pazienti ipertesi seguiti per 4 anni
- Riduzione del 50% degli eventi cardiovascolari maggiori
- Efficacia comparabile ai diuretici tiazidici
Studio ACTION (2004)
- 7.665 pazienti con angina stabile
- Riduzione del 29% degli interventi di rivascolarizzazione
- Buon profilo di sicurezza a lungo termine
Meta-analisi Lancet (2019)
- 27 studi randomizzati controllati
- Riduzione del rischio stroke del 38%
- Effetto protettivo sulla funzione renale

