
| Dosaggio del prodotto: 12mg | |||
|---|---|---|---|
| Confezione (n.) | Per pill | Prezzo | Acquista |
| 10 | €5.80 | €57.96 (0%) | 🛒 Aggiungi al carrello |
| 20 | €4.93 | €115.91 €98.61 (15%) | 🛒 Aggiungi al carrello |
| 30 | €4.64 | €173.87 €139.27 (20%) | 🛒 Aggiungi al carrello |
| 60 | €4.37 | €347.73 €262.10 (25%) | 🛒 Aggiungi al carrello |
| 90 | €4.28 | €521.60 €384.93 (26%) | 🛒 Aggiungi al carrello |
| 120 | €4.23 | €695.46 €507.76 (27%) | 🛒 Aggiungi al carrello |
| 180 | €4.19
Migliore per pill | €1043.19 €754.28 (28%) | 🛒 Aggiungi al carrello |
Sinonimi | |||
Ivermectol: Trattamento Antielmintico ad Ampio Spettro
Ivermectol rappresenta un presidio terapeutico di elezione nel trattamento delle infestazioni da elminti, appartenente alla classe delle avermectine. Il principio attivo, ivermectina, esercita la sua azione farmacologica attraverso un potente effetto antiparassitario, agendo come agonista dei recettori per il GABA (acido gamma-amminobutirrico) e dei canali del cloro glutammato-dipendenti nei nematodi e negli artropodi. Questo meccanismo d’azione provoca iperpolarizzazione delle cellule nervose e muscolari dei parassiti, conducendo a paralisi flaccida e morte dell’organismo. La selettività per i parassiti rispetto all’ospite mammifero è garantita dalla specifica affinità per i canali ionici presenti esclusivamente negli invertebrati. Il farmaco viene formulato in compresse per somministrazione orale, caratterizzate da eccellente biodisponibilità e profilo farmacocinetico prevedibile.
Caratteristiche Tecniche
- Principio attivo: Ivermectina 3mg o 6mg per compressa
- Classe farmacoterapeutica: Agenti antielmintici
- Meccanismo d’azione: Agonista dei recettori GABA-ergici e canali del cloro
- Biodisponibilità orale: circa 90%
- Emivita di eliminazione: 18-22 ore
- Legame proteico plasmatico: 93%
- Metabolismo epatico: Citocromo P450 3A4
- Eliminazione: principalmente fecale (90%)
Benefici Clinici
- Eradicazione efficace di numerose specie di nematodi intestinali e tissutali
- Azione ovicida e larvicida complementare all’effetto adulticida
- Singola somministrazione spesso sufficiente per il trattamento completo
- Profilo di sicurezza favorevole con minimi effetti collaterali nei pazienti appropriati
- Convenienza posologica che migliora l’aderenza terapeutica
- Riduzione della trasmissione comunitaria nelle aree endemiche
Indicazioni d’Uso Principali
Ivermectol trova indicazione nel trattamento di:
- Strongiloidiasi intestinale (Strongyloides stercoralis)
- Oncocercosi (cecità fluviale causata da Onchocerca volvulus)
- Filariosi linfatica (Wuchereria bancrofti, Brugia malayi)
- Scabbia crustosa (in protocolli combinati)
- Ascaridiasi, trichuriasi e anchilostomiasi in schemi terapeutici specifici
- Ectoparassitosi come la pediculosi in casi selezionati
Dosaggio e Somministrazione
Dosaggio standard per strongiloidiasi intestinale: 200 mcg/kg in singola somministrazione orale. Ripetere dopo 2 settimane in caso di immunodepressione.
Oncocercosi: 150 mcg/kg in dose singola, ripetuta ogni 6-12 mesi fino alla risoluzione clinica.
Filariosi linfatica: 200-400 mcg/kg in combinazione con albendazolo in regime di terapia di massa.
Popolazioni speciali:
- Insufficienza renale: Nessun aggiustamento necessario
- Insufficienza epatica: Monitoraggio raccomandato
- Pediatrico: Sicuro sopra i 15kg di peso corporeo
- Geriatrico: Nessun aggiustamento specifico
La somministrazione avviene per via orale con acqua, preferibilmente a digiuno per ottimizzare l’assorbimento.
Precauzioni d’Uso
- Valutare attentamente l’anamnesi per viaggi in aree endemiche di Loa loa
- Monitorare i pazienti con alta carica parassitaria per reazioni di Mazzotti
- Considerare la possibilità di ipersensibilità agli componenti della formulazione
- Valutare lo stato immunitario del paziente nelle infestazioni da Strongyloides
- Precauzione in pazienti con disturbi convulsivi o neurologici preesistenti
- Considerare interazioni farmacologiche prima della prescrizione
Controindicazioni
- Ipersensibilità accertata all’ivermectina o eccipienti
- Gravidanza (categoria C) per mancanza di studi adeguati
- Allattamento (escreto nel latte materno)
- Età pediatrica inferiore ai 15kg o 5 anni
- Meningite o altre infezioni del SNC in atto
- Co-somministrazione con farmaci che prolungano l’intervallo QT
Effetti Collaterali Possibili
Comuni (≥1/100):
- Cefalea transitoria
- Vertigini e lieve atassia
- Prurito cutaneo e rash eritematoso
- Diarrea e disturbi gastrointestinali
- Astenia e malessere generale
Rari (<1/1000):
- Reazioni di Mazzotti (febbre, artralgie, linfoadenopatia)
- Ipotensione ortostatica
- Elevazione transitoria delle transaminasi
- Tachicardia e palpitazioni
- Visione offuscata transitoria
Molto rari (<1/10.000):
- Encefalopatia in pazienti con alta microfilaremia
- Reazioni cutanee severe (SJS, TEN)
- Eosinofilia paradossa
- Convulsioni in pazienti predisposti
Interazioni Farmacologiche
- Warfarina: Potenziale aumento dell’INR (monitorare coagulazione)
- Benzodiazepine: Sinergismo di effetti depressivi sul SNC
- Anticonvulsivanti: Possibile riduzione della soglia convulsivante
- Farmaci CYP3A4 inibitori (ketoconazolo, ritonavir): Aumento concentrazione ivermectina
- Farmaci CYP3A4 induttori (rifampicina, carbamazepina): Riduzione efficacia
- Altri agenti antiparassitari: Valutare sinergismo o antagonismo
Dose Dimenticata
In caso di dimenticanza della dose, somministrare non appena possibile. Se è quasi l’ora della dose successiva, saltare quella dimenticata e continuare con il normale schema posologico. Non raddoppiare mai la dose.
Sovradosaggio
In caso di sovradosaggio accidentale, i sintomi possono includere:
- Depressione del SNC con sonnolenza marcata
- Atassia severa e disartria
- Miosi pupillare
- Nausea e vomito incoercibili
- Rash cutaneo generalizzato
Trattamento: Terapia sintomatica e di supporto. Non esiste antidoto specifico. Considerare lavaggio gastrico se somministrazione recente. Monitoraggio cardiaco e neurologico continuo.
Conservazione
Conservare nella confezione originale a temperatura inferiore a 30°C, al riparo da luce e umidità. Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini. Non utilizzare dopo la data di scadenza indicata sulla confezione.
Avvertenze e Precauzioni Speciali
Ivermectol deve essere utilizzato esclusivamente sotto prescrizione medica dopo accurata diagnosi parassitologica. L’uso indiscriminato può favorire lo sviluppo di resistenze. In pazienti provenienti da aree endemiche per Loa loa, eseguire screening per microfilaremia prima del trattamento. Monitorare i pazienti immunodepressi per possibile sindrome da iperinfestazione.
Disclaimer Medico
Le informazioni fornite hanno scopo puramente informativo e non sostituiscono il parere del medico curante. La prescrizione di Ivermectol deve basarsi su diagnosi accurata e valutazione rischio-beneficio individuale. L’uso off-label non è raccomandato senza adeguata giustificazione clinica.
Esperienze Cliniche Documentate
Studio multicentrico randomizzato (n=450): Tasso di guarigione del 94% nella strongiloidiasi intestinale con singola dose di 200 mcg/kg.
Meta-analisi 2023: Efficacia superiore all'85% nell’oncocercosi con protocollo semestrale, riduzione del 90% della trasmissione comunitaria.
Report di farmacovigilanza: Profilo di sicurezza favorevole con eventi avversi gravi <0.1% in oltre 2 milioni di trattamenti.
Raccomandazioni OMS: Incluso nella lista dei farmaci essenziali per programmi di controllo delle malattie tropicali neglette.



